L’uso del Rosiglitazone nei pazienti con cardiopatia ischemica e/o arteriopatia periferica non è raccomandato
L’EMEA ( Eueopean Medicines Agency ) ha raccomandato l’inserimento di nuove avvertenze e controindicazioni per il Rosiglitazone.
Il Rosiglitazone è disponibile in commercio nell’Unione Europea con il nome commerciale di Avandia ( Rosiglitazone maleato ), Avandamet ( Rosiglitazone maleato / Metformina ) ed Avaglim ( Rosiglitazone maleato / Glimepiride ).
Durante la riunione di gennaio 2008 il CHMP ( Committee for Medicinal Products for Human Use ) ha adottato un’opinione scientifica che raccomanda l’aggiunta di una nuova avvertenza sull’uso del Rosiglitazone nei pazienti con cardiopatia ischemica e/o arteriopatia periferica: in tali pazienti il suo uso non è raccomandato.
Il CHMP ha anche adottato un’opinione che raccomanda l’aggiunta di una nuova controindicazione nei pazienti con sindrome coronarica acuta, quale angina o alcuni tipi di infarto miocardico, poiché il medicinale non è stato valutato in studi clinici controllati in questo specifico gruppo di pazienti.
Le modifiche raccomandate per le informazioni del prodotto sono state decise a seguito di una rivalutazione dei benefici e dei rischi del Rosiglitazone e del Pioglitazone ( Actos ), un altro farmaco antidiabetico.
Questa rivalutazione è stata finalizzata dal CHMP nell’ottobre 2007, concludendo che i benefici di entrambi i farmaci continuano a superare i loro rischi nelle indicazioni approvate, ma in conclusione le informazioni del prodotto per il rosiglitazone devono essere modificate.
Il CHMP e l’Efficacy Working Party stanno riesaminando in maniera complessiva i farmaci antidiabetici ed il rischio cardiovascolare associato al loro uso, e stanno rivalutando le attuali Note for Guidance on clinical investigation of medicinal products in the treatment of diabetes mellitus, per decidere se siano necessarie modifiche al documento. ( Xagena2008 )
Fonte: AIFA, 2008
Endo2008 Farma2008 Cardio2008
Indietro
Altri articoli
Allopurinolo rispetto alle cure abituali nei pazienti con cardiopatia ischemica: studio ALL-HEART
L'Allopurinolo ( Zyloric ) è una terapia per abbassare l'urato che trova impiego nel trattamento dei pazienti con la gotta....
Consumo di carne, pesce, latticini e uova e rischio di cardiopatia ischemica
Vi è incertezza sulla rilevanza dei cibi di derivazione animale nella patogenesi della cardiopatia ischemica. Sono stati esaminati carne, pesce,...
La malattia di Addison aumenta il rischio di cardiopatia ischemica nelle donne
Le donne svedesi con malattia di Addison hanno maggiori probabilità di sviluppare cardiopatie ischemiche rispetto agli adulti sani o agli...
Predizione di cardiopatia ischemica e ictus nei sopravvissuti a cancro infantile
Si è cercato di prevedere il rischio individuale di cardiopatia ischemica e ictus nei sopravvissuti a 5 anni a cancro...
Il D-dimero predice la mortalità causa-specifica a lungo termine, gli eventi cardiovascolari e il tumore nei pazienti con cardiopatia ischemica stabile
Il D-dimero, un prodotto di degradazione della fibrina, è un marcatore per l'ipercoagulabilità e gli eventi trombotici. Livelli moderatamente elevati...
Cardiopatia ischemica stabile: nessun beneficio di sopravvivenza a 15 anni dall’aggiunta della procedura PCI alla terapia medica ottimale
I dati di follow-up estesi a 15 anni non hanno mostrato alcun beneficio di sopravvivenza con una iniziale strategia basata...
Scaffold bioriassorbibile a rilascio di Everolimus vs stent metallico a rilascio di Everolimus per cardiopatia ischemica causata da lesioni de-novo delle arterie coronarie native
Nonostante la rapida diffusione di uno scaffold bioriassorbibile a rilascio di Everolimus per il trattamento della malattia coronarica, non sono...
Effetti del controllo glicemico intensivo sulla cardiopatia ischemica
L'iperglicemia può aumentare notevolmente il rischio di cardiopatia ischemica nei pazienti con diabete mellito di tipo 2. Si è determinato...
Segni visibili correlati all’età e rischio di cardiopatia ischemica nella popolazione generale
La malattia cardiovascolare è una delle più comuni malattie legate all'età, e anche una delle più comuni cause di morte...
Intervento coronarico percutaneo versus terapia medica ottimale per la prevenzione di infarto miocardico spontaneo in soggetti con cardiopatia ischemica stabile
Studi moderni hanno dimostrato che l’infarto del miocardio spontaneo, ma non procedurale, è correlato a successiva mortalità. Non si sa se...